Android 7.0 Nougat, al via il rilascio, si inizia dai Nexus!

Inizia la distribuzione di Android 7.0 Nougat, si inizia dai dispositivi Nexus…Ecco tutti i dettagli

Proprio nelle scorse 24 ore, Google ha ufficialmente confermato di aver dato il via al rilascio del nuovo e attesissimo aggiornamento Android Nougat 7.0, la nuova major release che inizierà molto presto a raggiungere i dispositivi Nexus.

Entrando nello specifico, la procedura, iniziata formalmente il 22 agosto, proseguirà ad essere portata avanti nelle prossime settimane sino ad arrivare a bordo di tutti i modelli candidati a ricevere l’aggiornamento.

I primi terminali a ricevere il nuovo ed interessantissimo Android Nougat 7.0 comprendono, nello specifico, i Nexus 6, Nexus 5X, Nexus 6P, Nexus 9, Nexus Player, Pixel C e General Mobile 4G (Android One), tali smartphone riceveranno un update software tramite la classica modalità OTA ad Android Nougat 7.0.

Mountain View tra l’altro ha evidenziamo che l’update sarà ufficialmente disponibile per tutti quanti i modelli che hanno preso parte al programma chiamato Android Beta che, durante i mesi scorsi, ha consentito di provare in anteprima assoluta le nuove funzionalità della piattaforma operativa.

Tra le altre cose, Google ha anche confermato che il nuovo e attesissimo top di gamma LG V20, sarà il primo telefono ad integrare nativamente Android Nougat 7.0.

Nell’annunciare l’inizio ufficiale della procedura di aggiornamento, Google ha voluto rammentare le principali novità che comprendono:

  • Emoji;
  • Controlli quick settings personalizzabili;
  • Modalità multi-finestra;
  • Notifiche interattive e switch rapido tra le applicazioni tramite tasto Overview;
  • Non mancano ulteriori ottimizzazioni a Doze, che migliorano la durata della batteria;
  • Supporto alle librerie Vulkan – da cui traggono beneficio i giochi – e a Daydream, la piattaforma per la Realtà Virtuale di Google.

In conclusione, bisogna tenere presente che la procedura di rilascio continuerà nelle prossime settimane sino ad arrivare a bordo dei dispositivi non Nexus. La tempistica, però, sarà legata sopratutto alla scelta compiuta dai singoli produttori e dai gestori di telefonia mobile.

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