Samsung Galaxy C9, ecco le specifiche tecniche studiate da GeekBench

GeekBench fa trapelare una nuova tabella comprensiva delle specifiche tecniche di Samsung Galaxy C9: tra queste, sembrano proprio essere previsti ben 6 GB di RAM.

E’ passato appena un mese da quando abbiamo ricevuto le prime news in merito all’arrivo di Samsung Galaxy C9, di cui è stato detto che avrebbe avuto specifiche tecniche molto simili a quelle di Galaxy A9. Il nuovo dispositivo della casa coreana è infine approdato al noto sito Geekbench per un’analisi più precisa e completa in merito al suo hardware, e finalmente possiamo dire di avere alcune informazioni valide.

Innanzitutto sembra essere stato smentito il display 5.7 pollici con cui si pensava sarebbe stato presentato al pubblico il nuovo Galaxy C9: Geekbench ci mostra un device con display 6 pollici, contornato da specifiche tecniche di buon spessore come un chipset 1.4 GHz ad 8 core, ovvero Qualcomm Snapdragon 652, ben 6 GB di RAM, e l’ultimo update di Android 6.0.1 Marshmallow preinstallato in attesa di un ipotetico update ad Android Nougat.

Per quanto riguarda il comparto RAM, l’informazione rilasciata da GeekBench ha stupito molti: nemmeno i flagship Samsung Galaxy S7, Galaxy S7 edge, e Galaxy Note 7 sono dotati di 6 GB, fermandosi invece a 4. La spiegazione sembra tuttavia essere più ragionevole del previsto: Samsung Galaxy C9 è un dispositivo previsto per il lancio iniziale in Cina, dove gli OEM e i produttori in generale sono ormai abituati ad offrire al pubblico smartphone e phablet Android dotati di quantitativi molto elevati di RAM, nella speranza di competere al meglio con le realtà occidentali.

Che possa trattarsi di un nuovo percorso per Samsung, una nuova strategia attraverso la quale vedremo arrivare sempre più top di gamma dotati di quantità molto elevate di RAM? Certamente potremo scoprirlo durante il lancio di Samsung Galaxy S8, che potrebbe arrivare anche prima del previsto in seguito al recente incidente avvenuto a Galaxy Note 7, lasciando la casa coreana “in dovere” di recuperare la fiducia degli utenti delusi.

Via: SamMobile

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