iOS 11: ARKit Apple per la realtà virtuale sui processori A9 e A10

iOS 11, l’ultima iterazione del sistema operativo mobile di Apple, aprirà al mondo della realtà virtuale e aumentata con ARKit, piattaforma di sviluppo supportata dai chip next-gen A9 e A10

La WWDC 2017 Apple è iniziata pochi giorni fa, portando con sé come sempre tantissime novità in merito al mondo software e hardware della Mela. Non poteva mancare qualche informazione essenziale in merito al futuro di iOS 11 in merito al mondo della realtà virtuale e aumentata, a cui il nuovo SDK ARKit darà un grande impulso, in virtù della sua facilità d’uso e la compatibilità con le architetture avanzate di Apple A9 e A10.

ARKit è un kit di sviluppo che rende veloce e semplice lo sviluppo di applicazioni AR, e vanta già un buon numero di entusiasti e possibili utenti, considerando il numero di utenti iOS 11 (e versioni precedenti ma comunque recenti) pronti a sperimentare il nuovo feature. Sapendo quanto la realtà aumentata è stata decisiva nel decretare il successo di giochi come Pokemon Go, oppure nello sviluppo di app e servizi utili per il design e l’esplorazione dei luoghi delle nostre città, senz’altro ARKit si rivelerà un importante asso nella manica.

Il funzionamento di ARKit è molto intuitivo anche per developer avanzati che preferirebbero aver mano sul codice. La piattaforma permette di inquadrare uno spazio standard su cui operare, poi spostare e personalizzare sullo sfondo i componenti virtuali e gli oggetti grafici che si vogliono aggiungere. La compatibilità delle app sviluppate è garantita con i processori di ultima generazione Apple A9 ed A10; e questa scelta, per quanto apparentemente restrittiva, è dettata dal fatto di considerare più opportuni i processori di ultima generazione, piuttosto che hardware obsoleto, all’AR.

Per l’app testing su iOS 11 gli utenti potranno utilizzare iPhone 6S, SE o iPhone 7, inclusi i modelli di tablet “ipad Pro”. Non ci resta che scoprire le prime applicazioni nate dalla sinergia tra il potente processore mobile voluto da Apple per i suoi dispositivi e un SDK che dovrà presto competere con altre alternative studiate per l’AR, soprattutto gestite dal punto di vista del rivale Android: quanto mancherà a questo annuncio?

vis Macerkopf

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