All’ultimo E3 tenutosi a Los Angeles Konami annunciò il nuovo Pro Evolution Soccer 2015 con un breve video teaser in cui non comparivano immagini del gioco in azione, ma solo il logo del titolo calcistico in brevi e fugaci inquadrature. La casa giapponese annunciò anche che il 25/06 sarebbe stata disponibile una versione demo per la stampa come primo assaggio del gioco, e la promessa è stata mantenuta.

Nell’ultima generazione di console la saga calcistica di PES ha dovuto cedere lo scettro di migliore simulazione calcistica ai rivali di FIFA, invertendo i rapporti di forza esistenti fino alla generazione di PS2 ed XBOX. Sono anni che i programmatori giapponesi cercano di rincorrere quello che all’unanimità è stato definito il nuovo paradigma dei giochi di calcio, FIFA appunto, ottenendo risultati altalenanti oggetto di molte discussioni fra i fan della simulazione nipponica.

Con la nuova generazione di console Konami spera di recuperare terreno e, perché no, di effettuare il sorpasso sulla concorrenza puntando tutto sul nuovo motore grafico, chiamato FOX Engine e già utilizzato per la saga Metal Gear Solid, e su una rinnovata giocabilità. I primi screenshots ufficiali rivelano quanto di buono fatto sul comparto grafico, almeno in termini di accuratezza e di ricchezza di dettagli:

Non sono ancora disponibili video sul gioco in azione, ma le prime impressioni di chi ha avuto modo di provare la demo sembrano essere molto positive, almeno in riferimento ai titoli precedenti: oltre alla grafica ed alle animazioni molto spettacolari, con una fisica della palla e dei calciatori molto realistica, sul lato giocabilità il titolo sembra aver trovato un buon equilibrio fra realismo ed immediatezza. Le squadre disponibili nella demo erano solo due, Juventus e Bayern Monaco, e non era possibile navigare fra le opzioni e le modalità di gioco, per cui per un parere più completo si rimanda tutto a future prove più corpose.

Bisogna attendere ancora, quindi, ma i primi assaggi anticipano la bontà dell’ennesimo guanto di sfida lanciato da Konami ad EA Sports per la corsa al titolo di miglior simulazione calcistica.